giovedì 30 ottobre 2008

Riflessioni post Sanremo.....

Domenica subito dopo il traguardo s'avvicina un cronista e davanti alla telecamera mi pone alcune domande alle quali rispondo in stato confusionale perchè non mi era sembrato vero poter vincere una gara. Solo una ,ricordo, mi ha colto di sorpresa e mi son preso una piccola pausa di riflessione prima di rispondere.
Il cronista : " a chi dedichi questa vittoria?"
Ame : " a tutti coloro che mi vogliono bene....."

God bless you !!!

lunedì 27 ottobre 2008

Sanremo: Week end col botto !!!!!

                                                  dedicato a Jon ........podio cat. M40


                                      l'appena eletto Presidente IUTA Gregorio Zucchinali

Non me lo scorderò per tutta la vita lo scorso fine settimana per molteplici motivi e la cornice della città dei fiori credo sia stata perfetta per sublimare il tutto.
Partito il sabato mattina alla volta di Sanremo iscritto al Campionato Italiano della 50km su strada, e giunto a destinazione poco dopo mezzogiorno e non è stato facile nel caos cittadino trovare uno spazio per parcheggiare. Credevo di posizionarmi nei pressi dell' Hotel Solemare dove avevo prenotato il pernottamento ma ahimè dopo un paio di giri ho desistito e fortunosamente trovato asilo per la mia auto qualche centinaio di metri più in là. Appena arrivato ho contattato l'amico Paolo detto Jon in quanto il principale scopo della mia visita in Riviera era, come succede solitamente, quello di rivedere e conoscere alcuni amici del forum Fcz.
Dopo un frugale spuntino nel primo pomeriggio ecco finalmente l'incontro con Paolo, Miki come sempre splendida e fresca di parrucchiera...,la mitica e sempre sorridente Fede e per concludere ecco arrivare in sella alla sua megamoto il Dott. Franco detto Andamentolento accompagnato dalla figlia. La nostra meta finale già prefissata è stata la gelateria Matuzia dove l'illustre Franco come da copione ha mantenuto fede alle promesse offrendo a tutti un delizioso gelato il tutto per festeggiare l'acquisto della sua nuova due ruote....
Poco dopo in leggero ritardo ecco giungere da Ventimiglia il buon Andrea con morosa al seguito ed è un piacere fare la sua conoscenza.
Dopo questa sosta ,gratificante per il palato, tutta la truppa si è trasferita alla vecchia stazione ferroviaria chi per il ritiro dei pettorali e chi per iscriversi alla gara della 30 km che farà da contorno al campionato italiano della 50km. Dopo il rompete le righe mi reco alla riunione della IUTA dove vi sarà l'elezione del nuovo presidente e del consiglio direttivo per il prossimo quadriennio. Il Presidente in carica Franco Ranciaffi decide d'abbandonare la poltrona occupata per parecchi anni a favore del segretario dei Runners Bergamo Gregorio Zucchinali quindi risulta inutile effettuare la prevista votazione. Grossa sodisfazione per il sodalizio bergamasco a cui appartengo e un grosso in bocca al lupo all'amico Gregorio per il suo nuovo prestigioso incarico!!!!!
Rivedo con immenso piacere anche il Vichingo Enrico Vedilei poi terminato l'incontro, breve telefonata a Jon per avere una dritta riguardo alla pizzeria dove cenare, veloce passaggio in hotel e poi provvedo a concludere il mio personale carbo load con due pizze consumate in un attimo. Mi raggiunge a fine cena Jon per una birra poi ,dopo avermi mostrata la sua dimora, facciamo un pittoresco giro nella zona centrale di Sanremo dove ahimè scorgo una gelateria e non posso esimermi dal consumare un altro gelatino.....:-)
Incontriamo alcuni amici spagnoli di Jon coi quali c'intratteniamo amabilmente ma la stanchezza accumulata durante la frenetica giornata si fa sentire quindi tutti a letto pronti per la sveglia all'alba del giorno seguente. Alle 5.50 dopo una notte tranquilla eccomi in piedi con lo stomaco ancora saturo della ricca cena consumata la sera precedente e quindi faccio colazione con poco entusiasmo.
Il clima è meraviglioso sin dal primo mattino con un cielo sereno ed una temperatura gradevole con la preoccupazione però che nel momento cruciale della prova il caldo si farà sentire. Causa problemi con le sbarre della pista ciclabile dove transiteremo viene ritardata la partenza originariamente fissata per le ore 8 e tanta è la mia la curiosità di conoscere l'anello di 5km da ripetersi per 10 volte. Allo sparo parto senza esagerare e prima del 2°km aggancio Diego Di Toma nazionale della 100km e decido di fargli compagnia considerato che desidera tenere un ritmo gara simile al mio. Notiamo entrambi con stupore l'atleta col numero 2 di pettorale viaggiare ad andatura molto sostenuta e ci chiediamo se costui non abbia intenzione di fermarsi al 30° km perchè sarebbe una vera e propria impresa reggere per 50 km questa folle velocità.
Il percorso in alcuni tratti risulta essere nervoso ed a lungo andare anche nocivo per i quadricipiti ma avverto buone sensazioni e l'aver compagnia mi facilita perchè evita la monotonia della gara a circuito. I nostri più diretti inseguitori non riescono a tenere il passo da noi impostato mentre imperterrito il leader della gara procede sempre di gran carriera e sul finire del settimo giro l'amico Diego dice di sentirsi stanco, patisce un po' il caldo e mi confida che non vuole rovinare la sua condizione atletica in vista della 100km a Tarquinia. Cerco di dissuaderlo dal fermarsi e di percorrere un altro giro in mia compagnia ma non vi riesco, quindi mi ritrovo solo a percorrere gli ultimi 15 km sicuramente quelli più impegnativi. Sono all'altezza del 38° km quando Enrico Vedilei che purtroppo cammina per problemi fisici mi esorta a stringere identi perchè l'atleta in testa sta lottando coi crampi ed è in seria difficoltà. In effetti con mio grande stupore lo raggiungo mentre cammina quasi alla fine dell'ottavo giro e mi trovo disorientato perchè ora sono al comando della prova. Decido allora di correre ancora ad un ritmo sostenuto il penultimo giro per poi gestire il vantaggio in quello conclusivo. E' per me molto strano essere scortato da un addetto dell'organizzazione riservato al capofila della gara e fa un certo effetto sentirgli dire :"attenzione che arriva il primo" mentre raggiungo altri atleti....
Completati 45 km ormai mi rendo conto che il divario con il secondo è sensibile quindi mentalmente mi rilasso ed avverto le gambe inviare segnali di stanchezza sempre più marcati. Inutile soffrire oltremodo per cui riduco sensibilmente la velocità di percorrenza.Ultimo km il più duro del percorso ,transito per la ventesima volta sul ponticello , curva a sinistra strada in leggera salita , curva a destra e poi eccolo il lungo rettilineo che conduce al traguardo.
Non riesco a capacitarmi che per la prima volta ,e credo l'ultima in vita mia , mi appresto a vincere una competizione sportiva e giunto nei pressi dello striscione con la scritta Arrivo scorgo la Miki, mi fermo ,l'abbraccio ed a mani alzate, con una scarica adrenalinica che pervade tutto il mio corpo, taglio trionfalmente il traguardo.
Sensazione indescrivibile!!!
Sono un po' frastornato perchè subito dopo la conclusine della gara vengo intervistato sia per il video della gara che da un giornalista del quotidiano Secolo XIX poi sento il bisogno di una doccia ristoratrice e riesco a farla all' Hotel Solemare su gentile concessione del titolare Sig. Silvio che ringrazio sentitamente .
Ritorno in zona arrivo ed applaudo l'arrivo dello stremato Jon bravo nella saper concludere una prova da lui improvvisata.
Di seguito mi rifocillo al ricco pasta party offerto dall'organizzazione, dove sfoggio la mia universalmente riconosciuta voracità nei pasti consumando una bella sequela di dolciumi vari :-)
A conclusione della manifestazione si sono svolte le premiazioni dove mi son trovato parecchio a disagio in quanto son salito tre volte sul podio deriso amabilmente dall'amico e nuovo Presidente Gregorio. Bello poter condividere il podio della categoria M40 con l'amico Jon arrivato 3° !
Prima di partire abbraccio gli amici sanremesi Micol , Jon e compagnia bella mentre mi è dispiaciuto molto non poter salutare Franco il quale come da programma si è fermato al 25° km ed è tornato in famiglia. Speriamo d'incontrarci al più presto per poter rivivere gli stessi spassosi momenti trascorsi in questi due indimenticabili giorni a Sanremo città splendida e ricca di fascino.
Ora con le gambe devastate dall'acido lattico giusto concedere il meritato riposo al martoriato fisico e centellinare le energie in vista del prossimo gravoso appuntamento ossia la 100km degli Etruschi dove l'unico scopo è arrivare al traguardo alternando corsa e cammino.....
Ringrazio calorosamente gli amici Vale e Roby della Pragma Events per avermi supportato economicamente in questa mia ultravventura. Grazie infinite!!!!
God bless you !!!!!

giovedì 23 ottobre 2008

Giorno di celebrazioni !!!!

Ringrazio l'amico spagnolo Tante pluri IM Finisher per il tributo che ha dedicato al sottoscritto sul suo blog http://irotante.blogspot.com/ .
La cosa mi fa molto piacere perchè so che le sue sono parole di sincera stima e non di circostanza.
Gracias Tante !!!!!!!

God bless you !!!

martedì 21 ottobre 2008

La razza Piave detta legge a Kona !

Desidero tributare uno scrosciante applauso ai due vicentini di Valdagno che nella gara IM più importante al mondo ,quella che annualmente si disputa a Kona nelle Isole Hawaii, hanno tenuto alto il tricolore con una prova degna di nota. Di chi stiamo parlando?
Martina Dogana alias Marty già vincitrice dell' IM France a Nizza lo scorso giugno e piazzatasi 15esima assoluta e Filippo Dal Maso detto Pippo primo tra gli uomini italiani giunti sul traguardo ,entrambi con un significativo crono finale ampiamente sotto le 10 ore !
Non posso che complimentarmi calorosamente con loro........
Siete fenomenali!!!!!
God bless you !!!

venerdì 10 ottobre 2008

Che bella gente all'Elbaman .....

               dietro:  Deborah, Ornella, Ame, Mauro, Christian , Francesco, il Pres Emilio
               davanti: Melly , Tripede , Jon

martedì 7 ottobre 2008

Elbaman : Doppia soddisfazione !!!

                                                               Il Tripede inscena la haka.....

                                               un sorridente Mauro con la sua inseparabile Orni

 un trio di sbandati : da sx a dx, Giacomo Maritati festeggia i suoi 50 IM , AME il compleanno, l'Animale Francesco Alessandri l'ennesima prestazione da incorniciare !

Vado non vado, riuscirò ad uscire vivo dalle acque elbane dopo aver trascurato le sedute di nuoto? se poi riuscissi nell'intento di terminare l'odiosa frazione natatoria come farò a pedalare per più di 6 ore sulle tortuose strade che costeggiano la costa occidentale della magnifica Isola d'Elba? ormai anche la mia "specialissima"Advanced era da tempo che in allenamento non superava i 100 km di percorrenza ininterrotta......
Questi erano i quesiti ricorrenti che presidiavano la mia mente nell'ultima settimana prima di partire per l'isola che accolse il famoso Imperatore d'origine corsa durante il suo esilio.......
Però seppur sfiduciato pensavo a quanto poteva essere emozionante festeggiare il proprio compleanno e terminare un IM così pittoresco, sotto l'aspetto puramente naturalistico, quindi in alto i cuori e via per l'ultima ironavventura stagionale!!
Per l'occasione viaggerò in compagnia dell'amico Armando Scolari Ironman d'antan e della deliziosa moglie Piera donna molto affabile e dai modi garbati nonchè mia grande sostenitrice durante le prove.
Partenza venerdì mattina e ,dopo aver parcheggiato l'auto vicino alla casa dell'Armando, eccoci già in pista alle 8.30 in direzione Piombino. Il traghetto per Portoferraio è previsto per le 13 ed il mare mosso non mi consente un viaggio molto rilassato ma questo è il pedaggio che devo pagare per gustarmi lo splendore elbano......
Stessa spiaggia stesso .....residence ed anche quest'anno sarò ospite dell' Elite per il pernottamento mentre delizierò il mio palato con le prelibatezze cucinate dagli chefs dell' Hotel Select :-)
Al ritiro del pacco gara incontro subito gli amici volontari che aiuteranno l'elettrico organizzatore ed amico Marco Scotti tra i quali rivedo con immenso piacere il padre di quest'ultimo Massimo ed il fratello Riccardo. Parlare il dialetto lombardo come se fossimo nelle nostre lande e non a più di 400 km di distanza dalla mia dimora brianzola , fa uno strano effetto ma come si dice in gergo tutto il mondo è paese.
Ricevo la sacca dalle mani dell'Amanda moglie di Marco la quale su mia precisa richiesta scrive,sul pettorale che utilizzerò in gara ,il mio nome con i caratteri della sua lingua madre cinese poi poco più in la graziosa amica Deborah mi chiede gentilmente di firmare un foglio che attesta l'avvenuto ritiro e mette anche lei stessa una dedica.
Incontro anche Christian il ragazzo di Deborah che sarà lo speaker della prova poi una miriade di atleti amici di lunga data come il Gira e la Silvia in "dolce attesa", Giacomo Maritati alle nozze d'oro con l'IM, tutta la truppa del Freestyle coi quali ho condiviso l'esperienza viennese e molti altri....
Con il compagno di camera Luca Bianchi, volontario nelle ultime edizioni ma atleta già finisher di un Elbaman, mi reco al pasta party ed è un'altra occasione per fare nuove conoscenze con persone conosciute tramite forum oppure viste di sfuggita a qualche competizione. Finalmente posso riabbracciare una delle mia coppie preferite vale a dire l'Ornella ed il Mauro Ciarrocchi lei una donna speciale per simpatia e classe, lui persona squisita ed atleta fenomenale motivo per cui son onorato d'essere legato a loro da una sana amicizia. Cosa dire invece della coppia formata da Alberto "Tripede" ora in versione rastaman esordiente nel 2007 e da Paolo alias Jon al suo primo IM ma abbastanza scanzonato ed incoscente? due simpaticoni coi quali è bello far baldoria !
Come da copione di fronte ai dolci non resisto ,è troppo più forte del mio self control, per cui divoro una buona dose di biscotti fatti in casa dal ristoratore, il quale giustamente si vanta di confezionare pasta ,pane e dolci tutti nella propria cucina.
Il meteo sta peggiorando ,l'intensità del vento è aumentata rendendolo molto fastidioso ed anche la mattina di sabato al mio risveglio noto la strade bagnate e le piante che ondeggiano....
Tempo un'ora e tutto si ristabilisce con il ritorno del sole anche se la temperatura non è molto elevata e la speranza di noi partecipanti all'Elbaman è trovar il giorno seguente le condizioni ideali per soffrire e divertirsi. Parto in compagnia del Tripede per sciogliere un po' le gambe sul percorso ciclistico ma il vento e la poca voglia ci sconsigliano di continuare e dopo una foto ricordo rientriamo alla base accumulando la bellezza di 12 km.
Pranzo abbondante , consegna delle bici in zona cambio , cena altrettanto sostanziosa e poi a nanna in attesa del giorno X . Sin dalla sveglia alle 4 mi accorgo che forse ho esagerato col carico calorico nella cena del sabato sera....e che lo stomaco ha poca voglia di ricevere cibo quindi mi limito a consumare due piccole barrette ed a bere un po' di tè caldo. Fuori l'aria è frizzante e son tremendamente dubbioso sull'abbigliamento da indossare nel caso in cui riuscissi ad arrivare ad inforcare la bici. Soliti riti prima della partenza e ,nonostante indossi la muta in neoprene, avverto ancora dei brividi in quanto la sabbia gelida mi "ibernizza" i piedi.....
Allo sparo che dà il via alla gara finalmente trovo un po' di sollievo nel lasciare la frigo-spiaggia di Marina di Campo e immergermi nelle limpide e placide acque del Mar Tirreno. Il primo giro dei due previsti scorre piacevolmente poi sul finire dei primi 1.9 km avverto problemi di stomaco che mi costringeranno a "scaricarmi" nella muta . Nuoto col terrore di dovermi ritirare nel caso in cui il dolore aumentasse ma per fortuna il fastidio rimane tale e giunto a 100 mt circa dalla spiaggia slaccio la muta ,la levo sino ad altezza gambe e mi scarico nuovamente ,faccio un veloce bidet poi di corsa raggiungo tremante la zona cambio dove mi cambio con calma in quanto piuttosto frastornato. Ben coperto parto per l'impegnativo tracciato ciclistico le gambe intorpidite dal freddo non le sento ,cerco di deglutire un gel ma faccio fatica ad assimilare il cibo ed avverto un marcato senso di nausea. La domanda sorge spontanea: ma se non riesco ad alimentarmi come posso pedalare per più di 6 ore?
Col passare dei km la gamba migliora così come la temperatura ma nella zona di Marciana l'aria è ancora fredda quasi fastidiosa per i miei gusti ma malgrado due pit-stop ,causati dal clima, riesco a destreggiarmi dignitosamente sui pedali almeno sino al terzo giro quando arrivo alla salita di Chiessi e la luce si spegne, le gambe sventolano bandiera bianca.Raggiungo Jon il quale partito troppo alla garibaldina è più alla frutta del sottoscritto e lo sento imprecare per l'iniziale scriteriata condotta di gara . Inutile forzare metto la ridotta col solo intento di raggiungere la seconda transizione e poi gestirmi nella corsa senza strafare perchè a fine mese sulla riviera di Ponente vorrei correre e non camminare....:-)
Tiro un lungo sospiro di sollievo quando vedo l'abitato a Marina di Campo entro in zona cambio molto tranquillamente e opto per una rilassante transizione poi la mente si pone il classico quesito a questo punto della prova: come risponderanno le gambe dopo una frazione in bici così pesante ? col senno di poi han resistito per più di mezza maratona poi han cominciato ad inviare chiari segnali di stanchezza quindi come da copione scalata la marcia son arrivato trionfalmente all'arrivo con visiera munita di piccola ventola gentilmente donatami dalla Orni mentre il Mauro pochi metri dopo mi porgeva una bottiglia di spumante che stappavo alzando poi le braccia al cielo. Subito dopo la linea un sorso per festeggiare il doppio lieto evento ,ovverosia il mio compleanno e la conclusione di un altro faticoso IM, poi l'amica Deborah mi mette la medaglia al collo e ricevo i complimenti anche dell'amico Presidente Emilio.
L'apoteosi !!!!!!!
Sono veramente al settimo cielo perchè ero sfiduciato prima della partenza causa scarsa condizione fisica ma in particolar modo per aver la testa desiderosa di cimentarsi nelle prove podistiche dopo quattro mesi dedicati alla multidisciplina. In aggiunta a tutto ciò il morale non era alle stelle per motivi extrasportivi ma in quest'ultimo caso devo recitare il mea culpa di perenne illuso......
Questa edizione dell'Elbaman è quella dove mi son divertito maggiormente ,complice un gruppo di veri amici legati fra loro da un'unica passione : l'attività sportiva concepita come un motivo per stare assieme cercando di dare in questo ultimo appuntamento stagionale quanto era rimasto delle nostre risorse psicofisiche.
Ringrazio tutti quanti citarli sarebbe impresa ardua ma voglio dedicare questa ultima fatica all'amico padovano Mirco Zanetti nato il mio stesso giorno,mese ed anno ,iscritto a codesta gara ma sfortunatamente assente in quanto vittima di un incidente in moto che lo ha costretto a dare forfait. Sarebbe stato emozionante festeggiare insieme le nostre 43 candeline dopo aver portato a termine la competizione valida anche come Campionato Italiano su distanza Ironman e questo è l'unico neo di un fine settimana indimenticabile. Da segnalare la simpatica idea dell'amico organizzatore Marco Scotti il quale ha donato un diploma a tutti i fedelissimi dell'Elbaman, cioè coloro sempre presenti ai nastri di partenza sin dalla prima edizione datata 2005.
Complimenti vivissimi all'amico Gira vincitore dell' Elbaman 2008 e di conseguenza laureatosi Campione Italiano.
Si conclude positivamente anche questa stagione nel mondo della triplice e della duplice disciplina ed è doveroso ringraziare chiunque abbia condiviso con me i momenti più significativi e quelli critici dove spesso occorre il supporto morale del prossimo e del quale, soprattutto in questo momento , ne sento il bisogno.
Un pensiero anche agli sfortunati amici Matteo,Francesco e Pietro che sicuramente da lassù mi avranno aiutato....
God bless you all !!!