mercoledì 28 febbraio 2007

Superati i 100 !

Ieri ,forse a causa del resoconto relativo alla recente maratona corsa nelle terre verdiane, il contatore di ShinyStat ha registrato 106 presenze record assoluto per il mio blog!
Ringrazio tutti i fedeli visitatori e li invito a postare commenti anche critici perchè la libertà d'espressione e di vedute è alla base del mio modo d'intendere la vita.

martedì 27 febbraio 2007

Non c'è il due senza il tre.....


Un'altra medaglia va ad arricchire la bacheca azzurra ai mondiali di fondo ma stavolta è il gentil sesso a regalarcela. La bella Arianna Follis s'aggiudica il bronzo nella 10 km. a tecnica libera alle spalle della devastante ceca Neumannova (bis iridato dopo l'oro a Obersdorf 2005) e della russa Savialova la quale precede la nostra atleta valdostana per pochi secondi. Questa medaglia ripaga la Follis autrice di una gara sempre in crescendo la quale sicuramente avrà dedicato questo suo exploit mondiale al fratello Leonardo, nazionale azzurro di sci nordico, travolto ed ucciso da una valanga il 14 marzo 2001 vicino a casa, mentre si allenava per il Trofeo Mezzalama. Ogni tanto il destino ripaga le persone colpite da queste tragiche sventure.Domani saranno protagonisti della scena i nostri atleti azzurri nella 15 km. sempre a tecnica libera con l'augurio che "non c'è il due senza il tre e il quarto vien da sè......"

lunedì 26 febbraio 2007

Maratona delle Terre Verdiane

Con Alessandro e Corrado
 con Gregorio Zucchinali e il Pres Di Nardo


l'arrivo di SpiderAME :-)

  dopo la doccia...... Martino, SpiderAME, Nerino,Pio, Stefano


Classico ed imperdibile appuntamento per il sottoscritto alla fine di febbraio risulta essere la Maratona delle Terre Verdiane, una competizione che mi vede presente tutti gli anni ai nastri di partenza sin dall'anno 2000. E' una competizione, a mio modo di vedere, ricca di fascino perchè lungo il tracciato si attraversano centri che hanno un passato ricco di storia come Fontanellato (PR) dove si può ammirare la sua grandiosa Rocca , così come a Soragna (PR)per non parlare di Roncole Verdi (PR) casa natale del Maestro. L'arrivo in piazza a Busseto (PR) nei pressi della statua dedicata a Giuseppe Verdi è sempre un'emozione immensa. Il mai domo organizzatore della kermesse parmigiana Giancarlo Chittolini è riuscito a creare un progetto podistico che comprende quattro competizioni all'interno della stessa manifestazione. Per tutte la partenza avviene contemporaneamente dall'amena località di Salsomaggiore Terme (PR) ed oltre ai canonici 42,195 km della maratona prevede il primo traguardo dopo 10 km. a Fidenza per la "Salso-Fidenza", al km.22 per la "14 Miglia" di Fontanellato, al km.31 a Soragna per la "Corsa del Principe". Lo sforzo organizzativo è dunque di prim'ordine e va dato atto che malgrado qualche disguido per il trasporto delle borse degli atleti dal luogo di partenza alle varie località d'arrivo, la macchina messa in piedi dal sopraccitato Chittolini funziona egregiamente.
La discesa dal letto domenica avviene di buon ora e alle 6.10 sono già in macchina con Roberto "Osso" Fabbri e il suo fido scudiero Tommaso. Il viaggio scorre veloce e poco prima delle 8 abbiamo già espletato l'annoso ritiro sia del pettorale che del pacco gara. Innumerevoli gli incontri con gli amici podisti tra i quali vi è la solita folta rappresentanza dei Runners Bergamo capitanati come sempre dai due capisaldi del sodalizio orobico ossia il Presidente Di Nardo ed il segretario Zucchinali.
Il Palazzo dei Congressi della rinomata località termale si riempe in un attimo e rivedo con piacere in successione Davide "Mangiastrada",Marco Scotti con la moglie Amanda,i fantastici genitori dell'atleta mandellese Massimo e Luigia, ma non riesco a scorgere Dario "Daddo" Nardone nè la Miky con i quali mi ero accordato per una foto di gruppo. E' giunta l'ora di consegnare le borse ,fare almeno un paio di minuti di corsa per svegliare la gambe intorpidite dal viaggio e di raggiungere la zona di partenza.
In concomitanza con la fine del periodo carnevalesco eccomi immerso nella folla ,come promesso alla vigilia, in versione SpiderAME.
Nella ressa scorgo Nerino e Marco Cattaneo ed al colpo di pistola ,come di norma accade in codesta maratona,vedo atleti sfrecciare nei primi km. in discesa verso Fidenza a velocità supersoniche. Non mi faccio coinvolgere da questa pericolosa euforia e cerco di mettere fieno in cascina già nei primi 10 km. perchè sono conscio che la seconda parte di gara sarà piuttosto impegnativa. Faccio da traino ad un gruppetto sino al 18° km. poi siamo raggiunti da un quintetto d'atleti i quali però viaggiano ad un ritmo proibitivo per il sottoscritto motivo per cui decido a malincuore di non accodarmi , con la risultante che dovrò fare gara quasi in solitaria dopo il traguardo di Soragna. In effetti raccolgo le ultime energie sia fisiche che mentali e malgrado una scarsa reattività muscolare giungo in versione SpiderAME nella gloriosa piazza di Busseto piuttosto provato ma gioioso per aver concluso degnamente un'altra maratona.
Mi complimento con l'amico Stefano Daminelli mio compagno di società arrivato poco prima e apprendo con immensa soddisfazione del record personale di Nerino mentre andiamo in macchina allo stadio per fare una doccia ristoratrice. La mia estrosa pazzìa decide d'immortalare,con l'ennesimo scatto fotografico subito dopo la doccia, la bella compagnia d'amici tra i quali Nerino. Scopro d'essere entrato tra i primi venti della graduatoria finale (ma dove sono andati a correre gli atleti forti questa domenica ?) per cui in attesa delle premiazioni incrocio Scotti e Daddo con i quali è d'obbligo una foto celebrativa. Operazione ripetuta subito dopo la linea d'arrivo con la Miky mentre vana è l'attesa per rincontrare Mangiastrada il quale trova la giornata storta e conclude in ritardo rispetto al tempo previsto. Devo ringraziare Osso e Tommaso per avermi accompagnato a Salsomaggiore , gli amici di Briosco nonchè Corrado ed Alessandro per l'amabile compagnia post gara e durante il viaggio di ritorno. Ora terminata la felice parentesi podistica occorre riprendere la bicicletta perchè la stagione dedicata alla multidisciplina è alle porte ,quindi gettare le maschere di Batman e di Spiderman ed assumere le sembianze più consone allo scrivente ossia quelle di Ironmerd.

sabato 24 febbraio 2007

VIOLATO MURRAYFIELD !

foto Gazzetta.it

Epica impresa della nazionale italiana di rugby che oggi ad Edimburgo (SCO) è riuscita a vincere contro la compagine scozzese nello storico stadio di Murrayfield la prima partita esterna dopo sette anni di presenza nel " Sei Nazioni".
Per la seconda volta consecutiva "Man of the Match" è stato Alessandro Troncon, ma tutta l'arcigna squadra italiana si è comportata alla grande dimostrando un carattere da "Braveheart"!

Punteggio finale : SCOZIA - ITALIA 17 -37

BRONZO PER "CATERPILLER"

Continua il momento magico per l'Italfondo e dopo aver rotto il ghiaccio con l'oro nella staffetta sprint ecco arrivare un'altra prova significativa del sappadino Pietro Piller Cottrer che s'aggiudica la medaglia di bronzo nella combinata (15 km. a tecnica classica+15 km. a tecnica libera) ad inseguimento dopo una volata nella quale la forte compagine tedesca ha dettato legge aggiudicandosi l'oro con Axel Teichmann e l'argento con Tobias Angerer.
Intervistato, il nostro Pietro ha dedicato la medaglia appena vinta ad una signora in cura la quale gli aveva scritto in settimana. Un pensiero davvero encomiabile, da vero campione anche d'umanità.

venerdì 23 febbraio 2007

SPRINT DORATO

foto Arceri
Renato Pasini e Zorro Zorzi

Ai mondiali di fondo in corso di svolgimento a Sapporo (JPN) la coppia formata dal trentino Christian "Zorro" Zorzi e dal bergamasco Renato Pasini si sono aggiudicati la medaglia d'oro nella staffetta sprint con un arrivo vietato ai deboli di cuore dove il nostro Zorro con la punta della scarpa è riuscito a sopravanzare l'atleta russo ed a regalarci la prima soddisfazione della rassegna iridata.
Questo successo capita a fagiolo perchè nella nostra nazionale era necessaria una ventata d'ottimismo in quanto, dopo la scorpacciata di successi all'olimpiade di Torino lo scorso anno, per svariati motivi nella stagione in corso non eravamo riusciti ad ottenere prestazioni all'altezza della nostra fama.
Ora non ci resta che attendere altre memorabili performances dei nostri paladini azzurri sugli sci stretti.

Per il momento un grosso applauso ai nostri Zorro e Pasini .

giovedì 22 febbraio 2007

6 DI UN ALTRO PIANETA !

Foto Quotidiano.net
Dopo la beffa mondiale di Igls (AUT) dove per soli 7 millesimi si era visto sfuggire il titolo mondiale, uno dei più grandi atleti che lo sport italiano annovera tra le sue fila ha riversato tutto il suo ardore agonistico lo scorso fine settimana a Sigulda (LET) vincendo la prova e la sua sesta coppa del mondo. Chi è ? Armin Zoeggeler ,un personaggio che piace assai allo scrivente ossia di poche parole e tanti fatti con un palmares sportivo impressionante che farebbe rabbrividire chiunque anche il nostro viziato mondo pallonaro.......
Con una marcia trionfale quest'anno ha dominato la Coppa del Mondo di slittino specialità singolo impartendo lezioni a tutti gli avversari ed aggiudicandosi ben 6 prove. Con questo successo il nostro italico alfiere sale a quota 36 e diventa l'atleta con il maggior numero di vittorie di coppa.Sulla scia delle imprese del campione altoatesino anche l'altro italiano Reinhold Rainer si è piazzato al terzo posto finale della graduatoria generale di coppa.
L'unico rammarico è il vedere atleti di questo calibro quasi sconosciuti dalla massa degli sportivi italiani e poco celebrati sia da media che dagli sponsors. Questi sono gli esempi da mostrare ai ragazzi che praticano sport, uomini che in virtù di un percorso lastricato di fatica, rinunce e tanta umiltà raggiungono i tanto sospirati traguardi sportivi.

GRAZIE ARMIN.

lunedì 19 febbraio 2007

Corriferrara e dintorni...

gli allievi di Pol66 : Marcello, Giona, Piero
Max , Stoca, BatAME, Bet , Mazzo

 A tavola lato sx Slow, Bet, Mauro in primo piano. Lato dx Max, il Pres Emilio, Ghinelli Paolo
 BatAME in action (foto Riccardo Giardina)
 Mazzo e BatAME
 Tasso, Bet, Pol66, Ame


 A tavola Pol66, Stoca, Masti e consorte
Monica, un addolorato Mazzo (vedi bicchiere pieno d'acqua...), Ame

 Splendido fine settimana quello appena trascorso con puntatina nell'amata terra emiliana con due soste previste: Bologna il sabato e Ferrara il giorno successivo per correre la famosa Corriferrara Half Marathon ma soprattutto per conoscere l'amico Paolo Mecca alias Pol66 ,ritrovare gli altri amici ferraresi e concludere degnamente tutti assieme la giornata con un pranzo nella città estense.
Come mezzo di locomozione utilizzo il treno e dopo averne cambiati tre arrivo incredibilmente a Bologna con solamente un paio di minuti di ritardo, invio un sms al Mazzo che certifica la mia presenza nel capoluogo felsineo e dopo qualche minuto eccolo giungere a bordo della sua mitica Vespa. Carichiamo il mezzo con il mio borsone e via a casa per incontrare l'adorata Monica purtroppo addolorata per via di una borsite al piede che non le permetterà di partecipare alla Corriferrara ma sicuramente la vedrà armata della giusta cattiveria sportiva alla partenza della sua prima maratona ufficiale in quel di Roma il prossimo mese. Avuta conferma della presenza a cena del Gira la Monica prepara un menu a misura d'atleta con divieto per il Mazzo di degustare il suo amato vinello e indispettito perchè il sottoscritto famoso astemio chiede alla Monica di brindare con due dita di Sangiovese. Ne scaturisce una foto evento con immancabili risate. Arrivato il Gira dopo aver cenato guardiamo lo spezzone a lui dedicato dalla trasmissione di Sky Icarus ed osservo con stupore che le riprese ci presentano un Gira con sembianze hollywoodiane per via dell'aspetto quasi surreale......
Ringrazio il nostro Mr. Ironman nazionale per avermi omaggiato delle calze da running con impresso il logo del suo negozio sportivo Track & Field.
Poco dopo le 23 tutti a nanna e l'indomani breve colazione con il Mazzo ancora alle prese con il suo perenne raffreddore e poi in compagnia dell'amico Tasso partiamo alla volta di Ferrara osservando un cielo limpido ma un'arietta fresca e al contempo pungente. Arrivati nella città feudo degli Estensi notiamo la bellezza della stessa, le sue mura cariche di storia e l'aria frizzante che ci consiglia di cambiarci in un luogo soleggiato perchè all'ombra il freddo si fa sentire. La Monica intravvede Frankie Franchini e la consorte Carla e quindi si decide d'immortalare l'incontro con qualche scatto fotografico.Come previsto alla vigilia indosserò la mascherina di Batman per festeggiare il periodo carnevalesco.Trovo anche la simpatica Bet e chiedo informazioni di Pol66 precedentemente chiamato via cellulare ma impegnato a raccattare al parcheggio macchine ,gli altri amici del Fantaforum Stoca e Slow. Arrivo alla partenza abbastanza demotivato perchè la mezzamaratona non è una competizione che m'affascina ma sono felice di scovare alle mie spalle prima dello start l'amico Mauro Mongarli con il quale ho trascorso momenti indimenticabili alla fine del secolo scorso quando cominciai l'avventura negli IM. Bei tempi passati con qualche annetto e acciacco fisico in meno.....
Partenza che m'innervosisce per la presenza tra le prime file di corridori piuttosto lenti che mi costringono ad un affannoso slalom per districarmi da loro ed andare alla mia velocità di crociera. Raggiungo la Bet la quale mi urla che il suo compagno di viaggio è Pol66 allora mi giro di scatto e gli stringo la mano in questo che si può definire un vero e proprio incontro volante!
Dopo i primi km. in cui non mi sento a mio agio m'accorgo a poco a poco della brillante reattività delle gambe perchè raggiungo senza volerlo il gruppo con all'interno i pace makers dell' ora e venti crono finale troppo rapido per il sottoscritto considerando che devo preservare gli arti inferiori e la mente per lo sforzo di domenica prossima alla prediletta maratona delle terre verdiane.
Vedo però che riesco tenere il ritmo senza grossi patemi e quindi faccio compagnia alle lepri chiaccherando con loro e al Tasso presente anch'egli nel gruppo. Intorno al 15 km. commetto l'errore di lasciare il gruppetto e di lanciarmi al traguardo in solitudine e questo mio irrazionale comportamento mi permette di concludere brillantemente la prova ma con il senno di poi era opportuno conservare l'energie per la 42 km verdiana. D'altronde quando si è all'interno di tali avvenimenti cercare di dare il meglio di se stessi è un fatto inevitabile e l'adrenalina degli ultimi km. molte volte gioca brutti scherzi. All'arrivo incontro la solita miriade d'amici con la beffa per il Mazzo di non essere riuscito per soli 20 secondi ad abbattere il muro dell'ora e mezza! Dai Mazzo riprendi la cura di Sangiovese e vedrai che sarai in grande spolvero alla Maratona di Roma. Attendo l'arrivo soprattutto dell'amico Pol66 con il quale finalmente riesco a scambiare due chiacchiere ricevendo la triste notizia che non avrò l'opportunità d'usufrire del passaggio auto sino a Milano e dovrò far ritorno a casa in treno! Scatto le foto di rito e riunita la tribù con Paolo,Bet,Max,Slow vado a ritirare il pacco gara e quello destinato a chi si piazzava credo nei primi 100-150 della classifica finale e m'accorgo che una miriade di prodotti riempiranno la mia capiente borsa mettendo a dura prova la mia integrità fisica......
Cambio d'abbigliamento nell'ufficio in centro città del padre di Bet e poi la supersonica campionessa ferrarese ci mette a disposizione il suo carino appartamento ricavato nella zona più vecchia di Ferrara. Che donna inimitabile ! Il ristorante c'attende e la fame è salita oltre misura per cui ci aggreghiamo alla bella tavolata formata dagli amici già presenti tra i quali il sopraccitato Mauro, Ironmanzi ,Govons, Lara Croft con la splendida pargoletta,Pol66,Masti,Stoca,Riccardo Tex le varie consorti e figli assaporando con gioia questi indimenticabili momenti generati dalla passione sportiva che accomuna noi tutti .
Spassoso il trio di giovani atleti allenati da Pol66 che inscenano brindisi a tutto spiano pur di tracannare qualche bicchierino di vino. Purtroppo è giunta l'ora d'intraprendere il viaggio di ritorno verso casa che segna l' inizio della mia piccola odissea con il generoso Stoca gentile nell'offrirmi un prezioso passaggio sino in stazione centrale a Bologna dove trovo fortunatamente un treno per Milano Centrale di lì a poco. Trasbordo faticoso, causa pesante fardello, in metropolitana per raggiungere la stazione di Porta Garibaldi nella quale attendo mezz'ora il convoglio che mi riporterà in stazione a Cernusco dove finalmente trovo ad attendermi per riportarmi all'ovile l'amabile babbo Cecco!
Come si suol dire è stata dura ma n'è valsa la pena perchè codesti viaggi destinati ad unire fatica sportiva ed incontri con nuovi e antichi amici sono tra le cose che apprezzo maggiormente e quando ritorno a dimora provo una strana sensazione malinconica. Il prossimo w.e. sarò ancora in pista a Salsomaggiore e nuove emozioni dettate dal rivedere altri amici podisti sapranno ricompensarmi come sempre della fatica profusa.
Un incommensurabile ringraziamento alla grandiosa coppia formata dalla gentile Monica e dal Mazzo perchè quando soggiorno da loro sono trattato principescamente e grazie all'innata ironia, presente sin dalla nascita nel dna della gente emiliana, mi diverto non poco.
A tutta la famiglia del Cus Ferrara capitanata da Paolo "Pol66" comprendente la Bet,Max e via discorrendo per l'organizzazione perfetta della gara ,del successivo pranzo e per l'amicizia che dimostrate sempre nei confronti dell'Ironmerd.
A Stoca mio salvatore per il generoso passaggio in stazione a Bologna e per la sua corretta visione dell'attività sportiva concepita come un momento d'aggregazione e non considerandola una bramosa ricerca del risultato ,finalità ad appannaggio di chi invece fa dello sport una professione.
A Slow ed al presidente Emilio per l'esilarante compagnia durante il pranzo ed a tutti coloro che hanno presenziato al banchetto post gara.
Siete fantastici!

domenica 18 febbraio 2007

Stoico Manfred

Un'incredibile impresa quella dell'altoatesino di San Vigilio di Marebbe Manfred Moelgg capace nonostante il fastidioso mal di schiena che lo perseguita da parecchio tempo d'aggiudicarsi con grande caparbiertà la medaglia d'argento nello slalom speciale di sabato stradominato da un imprendibile Mario Matt tornato ai vertici della specialità ed autore di due manches perfette. Deludente come del resto lo è stato in tutte le prove da lui disputate in questi campionati il favorito Benny Raich mentre il nostro Giorgio Rocca è uscito nel corso della prima manche ma non aveva dimostrato una grande condizione di forma e sicuramente non era tra i papabili per il podio finale completato da un'altra sorpresa d'oltralpe ovverosia il francese Grange.

martedì 13 febbraio 2007

BRAVA DENISE !

foto Quotidiano.net
Il medagliere azzurro ai mondiali di sci alpino in corso di svolgimento ad Aare (SWE) s'arricchisce di un'insperata medaglia di bronzo conquistata nello slalom gigante femminile dalla ragazza con il sorriso più accattivante e solare della nostra nazionale ovverosia Denise Karbon.La sua rimonta nella seconda manche lascia tutti a bocca aperta perchè dal 12° posto balza sul terzo gradino del podio grazie anche alla caduta della fuoriclasse locale Paerson dominatrice sino ad ora dei campionati.Per la cronaca primo oro ufficiale per lo squadrone austriaco in crisi di risultati con la brava Hosp autrice di una seconda manche perfetta e argento per l'atleta di casa Maria Pietilae Holmner.
Deludente seconda discesa per l'americana Mancuso in testa dopo la prima manche e un pizzico di rammarico per la nostra Denise per un finale di seconda manche condito da qualche errorino che avrebbe potuto consentirgli di strappare l'argento. L'augurio è che questa medaglia ottenuta dalla sciatrice altoatesina sia un buon viatico per il gigante maschile di domani dove il nostro Max Blardone potrebbe sbloccarsi e regalarci un'altra soddisfazione.....

domenica 11 febbraio 2007

Dominio teutonico

Dopo un inizio in sordina e la consacrazione della nuova giovane stella Neuner la compagine tedesca di biathlon ha inserito la quarta e nei mondiali ad Anterselva ha dettato legge aggiudicandosi l'intero podio nella mass start femminile di sabato con, in ordine di piazzamento, Henkel, Glagow e Wilhelm, la staffetta femminile ed oggi la mass start maschile con il campione olimpionico della distanza Michael Greis già vincitore della medaglia d'argento nella 20 km vinta lo scorso martedì da un redivivo Poirée.
L'armata russa sinora piuttosto deludente ha salvato la faccia andando a vincere ieri la staffetta maschile davanti alla Norvegia e alla Germania con udite udite la nazionale italiana capace di piazzarsi al 4° posto prestazione eccellente se si considera il blasone e l'importanza che riveste codesto sport nelle nazioni che ci hanno preceduto.
Purtroppo dopo i due ori iniziali il mio alfiere preferito ossia Bjorndalen ha collezionato diversi errori al poligono di tiro e malgrado la sua netta supremazia sugli sci non è riuscito ad aumentare il suo aureo bottino. Volevo sottolineare il fatto che il norvegese sarà l'unico biatleta a cimentarsi nella rassegna iridata di sci di fondo in quel di Sapporo (JPN ) con la speranza che riesca a togliersi qualche soddisfazione. Spettacolare anche l'esordio nel calendario dei mondiali di biathlon della stafetta mista (due donne+due uomini) vinta soprendentemente dalla Svezia davanti alla favorita Francia e alla Norvegia. Vedere il pubblico festante osannare a gran voce tutti gli atleti in gara è un qualcosa che riconcilia con lo sport dopo i recenti spiacevoli episodi di matrice calcistica. Un plauso anche alla perfetta organizzazione altoatesina.

giovedì 8 febbraio 2007

DEDICATO A............

Matteo , Pietro e Francesco tre ragazzi fantastici amanti della disciplina sportiva che il destino avverso per un motivo o per l'altro ci ha tolto lasciandomi un indelebile ricordo di loro nel mio cuore e nella mia mente. Con Matteo ho esordito nel mio primo triathlon sprint e rammento ancora la memorabile trasferta con il pulmino a dir poco fatiscente e le risate quando l'ho visto arrivare al traguardo trafelato con le scarpe alte da basket......
Ma lui era così, un ragazzo in controtendenza un vero artista, musicista e poeta, che amava stupire anche nel suo personale approccio all'attività sportiva. Ricordo che lo salutai con un gesto dietro il vetro della piscina la sera prima di partire per l'IM a Roth e quando tornai la notizia della sua tragica scomparsa mi sconvolse notevolmente. Ogni anno dedico a Lui l'IM che disputo nella prima domenica di luglio perchè coincide all'incirca con il giorno della sua dipartita.
Pietro era il più agonista e sportivamente completo dei tre ,un forte nuotatore ed un valido ciclista ma che non riusciva ad ottenere gli stessi risultati nella corsa cosa che molto spesso gli pregiudicava la classifica finale. Quando c'incontravamo in piscina mi chiedeva sempre notizie sulle mie gare e dopo l'incidente in moto che gli causò la rottura credo della tibia in diversi punti lottò con tenacia per recuperare dall'infortunio e mi disse che non potendo più correre si sarebbe dedicato al nuoto ed al ciclismo. Quando quest'estate mi confermarono che anche Lui ci aveva lasciati fu un duro colpo da digerire.......
Francesco era uno sportivo con una filosofia molto prossima alla mia e partecipava alle gare noncurante del risultato ma con il giusto spirito dell'amatore felice d'essere protagonista dell'evento. Una volta lo trovai alla camminata a Merate e quando lo sorpassai ricordo che mi disse: " non vorrai fare solo un giro adesso arrivi e ne fai un altro ...."
Quando lo scorso ottobre camminavo gli ultimi km. della maratona dell'Elbaman accompagnato dall'amico Lo Bianco costui mi rivelò la dolorosa notizia e mi fermai guardandolo attonito credendo d'aver inteso male, ma poi il suo sguardo triste non lasciò spazio ad altre interpretazioni causandomi un senso di generale sconforto.
Molto spesso non ci si rende conto di quanto siamo fortunati finchè non accadono simili sventure che ci privano di personaggi ai quali siamo legati.
Always in my mind.......

martedì 6 febbraio 2007

CAMPIONE DEL MONDO !

Un grosso applauso e un doveroso ringraziamento per Patrik Staudacher fresco vincitore del SuperG ai campionati del mondo di sci alpino in corso di svolgimento nella località svedese di Aare. Come sempre succede nel clan azzurro t'aspetti la grossa prestazione del nostro alfiere di punta Peter Fill ed invece ecco la sorpresa Staudacher autore della cosiddetta "prova della vita" e favorito dalla possibilità d'usufruire di una pista perfetta. Medaglia d'argento al veterano austriaco Fritz Strobl mentre il bronzo se lo aggiudica l'elvetico Bruno Kernen.Speriamo che questa medaglia d'oro non sia l'unica anche se a mio modesto parere sarà difficile poter ottenere un altro successo. In ogni caso dopo la delusione olimpica questa miracolosa prestazione del carabiniere altoatesino porta un'iniezione di fiducia nel clan azzurro che non stava attraversando un momento magico.
Forza ragazzi le vie del Signore sono infinite!

domenica 4 febbraio 2007

Il RE impone la sua legge

foto A.Pizzoli
il podio della prova ad inseguimento maschile: TCHOUDOV, BJORNDALEN, DEFRASNE

Sono cominciati questo fine settimana i campionati mondiali di biathlon (sport preferito del sottoscritto) e la sede destinata per ospitare la manifestazione è la magnifica località italiana di Anterselva (BZ) vero paradiso dell'omonima valle. Sabato si sono disputate le prove sprint vinte in campo maschile da The King Bjorndalen mentre in campo femminile la 19enne tedesca Neuner ha sbaragliato il campo conquistando un'insperata medaglia d'oro. La ragazza teutonica già plurivincitrice a livello giovanile si è riconfermata anche oggi nella prova ad inseguimento facendo presagire per lei un futuro florido di successi e può essere considerata l'ancòra di salvezza della corazzata tedesca partita con il piede sbagliato sia in campo maschile che in quello femminile con prestazioni piuttosto deludenti.Indovinate chi ha vinto la medaglia d'oro nell'inseguimento maschile? Ovviamente lui il "cannibale" norvegese di cui sopra paragonabile al buon Merckx degli anni d'oro.....
Medaglia d'argento per il russo Tchoudov che ha regolato allo sprint il francese Defrasne.Dignitose le prestazioni azzurre con Michela Ponza ritornata a buoni livelli soprattutto al poligono con un 6° posto nella sprint ed un 8° oggi nell'inseguimento mentre Vuillermoz si è ben difeso nella prova sprint (9°) per poi crollare oggi collezionando 6 errori con la carabina.Speriamo per i nostri alfieri che l'aria di casa possa galvanizzarli e magari con un po' di fortuna riuscire ad aggiudicarsi una medaglia.

giovedì 1 febbraio 2007

Speriamo di farne tanta anche quest'anno !

Foto: Sergio Bonfanti a Lanzarote



.....correndo , pedalando, soffrendo, con la speranza di conoscere nuovi personaggi e di poter condividere in loro compagnia la passione sportiva che ci accomuna, assaporando quelle memorabili sensazioni raggiungibili solamente attraverso un percorso denso di fatica fisica e lotta contro le proprie debolezze .
 
God bless you !!!